Polenta alla ciociara
Oggi vi presentiamo una super ospite d’onore…Nonna Adelina dalla Ciociaria che ci propone un piatto tipico della sua tradizione: la polenta.
Nonna Adelina ci racconta che quando era bambina con i suoi fratelli mangiava la polenta molto spesso, quasi una sera sì e una no, ovviamente non bella ricca e ben condita come la mangiamo oggi ma semplicemente con un po’ di olio o con le foglie di cavolfiore ripassate in padella. Era un piatto semplice e povero che riusciva a sfamare le famiglie numerose dei nostri nonni.
Ingredienti per 6 persone
per la polenta
700 g di farina di mais
3 litri di acqua
Sale qb
Olio qb
Per prima cosa setacciare la farina e tenerla da parte. Mettere l’acqua sul fuoco in una pentola capiente e prima che inizi a bollire mettere il sale. Aggiungere piano piano la farina e iniziare a mescolare con mattarello di legno. Aggiungere l’olio e continuare a mescolare aggiungendo piano piano tutta la farina. Lasciarla cuocere almeno per un’ora buona, girando di tanto per non
farla attaccare.
Un segreto della vecchia tradizione per capire quando la polenta è pronta consiste nell’ appoggiare il mattarello di legno sul fondo della pentola, lasciarlo un minuto facendo attenzione a tenerlo a contatto con il fondo, se fa presa e per staccarlo bisogna fare forza, vuol dire è pronta.
Con un mestolo versare la polenta nel piatto, allargarla stendendola bene e lasciarla raffreddare qualche minuto prima di metterci il condimento.
La tradizione Ciociaria prevede l’utilizzo della scifa di legno al posto del piatto, una volta veniva usata una scifa grande messa al centro del tavolo e tutta la famiglia mangiava insieme da lì…e chi era lento, come ci racconta nonna Adelina, mangiava ben poco.
Condire la polenta con le verdure e il sugo e servire.
Condimento
Broccoletti
broccoletti
sale
olio
peperoncino
I broccoletti sono una verdura tipica della Ciociaria, non sono cime di rapa, non sono broccoli sono proprio i broccoletti, a foglia lunga con la cimetta piccola al centro, detti anche broccoli a foglia di
ulivo.
I broccoletti vanno prima puliti, poi lessati in acqua bollente e poi ripassati per circa un’ora a fuoco lento in padella con abbondante olio, uno spicchio di aglio, peperoncino e un pizzico di sale.
Cime calate in padella
1 cavolfiore
Olio
Aglio
Peperoncino
Vino bianco
Sale
Le cime calate in padella sono un contorno tipico della Ciociaria e spesso viene usato anche come accompagnamento della polenta.
La preparazione è molto semplice, pulire il cavolfiore e lavarlo accuratamente. Metterlo in una padella con acqua, olio, uno spicchio d’aglio, sale e peperoncino e coprire con una scodella, non con il normale coperchio, ma proprio con un piatto perché le cimette devono stufarsi piano piano con il vapore. Farle appassire e a metà cottura aggiungere un bicchiere di vino bianco e lasciarle cuocere ancora fino a che non diventano morbide.
Sugo con le costolette di maiale
800 g di costolette di maiale
700 g di polpa di pomodoro
Olio
Peperoncino
Aglio
Vino bianco
Per prima cosa mettere le costolette di maiale in una pentola e coprirle di acqua. Portare ad ebollizione per circa 10 minuti e scolare l’ acqua di cottura.
Successivamente rosolare le costolette per circa 15 minuti in una pentola con aglio, olio, peperoncino e mezzo bicchiere di acqua calda . Aggiungere un bicchiere di vino bianco, lasciarlo evaporare e poi
aggiungere la polpa di pomodoro. Aggiustare di sale e lasciare cuocere a fuoco lento per circa un’ora e mezza.
Un ringraziamento speciale a Nonna Adelina per aver paretecipato alla nostra rubrica e soprattutto per averci tramandato questa bellissima tradizione.
Grande Nonna!!!!